Dopo il doppio incrocio emiliano che ha rimesso il Lecce in carreggiata salvezza, la sfida di Monza rappresenta un nuovo crocevia sulla strada di una stagione che è entrata nel pieno dei suoi passaggi più importanti. Vediamo come ci arrivano le due squadre.
Qui Monza
La squadra del sogno del Cavaliere, quella del salto dalla C alla A per la prima volta nella sua storia, sta vivendo un campionato difficile e pieno di imprevisti.
La stagione, iniziata male anche a causa di qualche infortunio di troppo, ha trovato nell’esonero di Nesta di fine dicembre un punto di rottura importante, con Bocchetti che non è riuscito a rialzare le sorti della squadra fino al ritorno, in questa settimana, del tecnico ex Reggiana.
Il mercato di gennaio non ha di certo aiutato, con le partenze di elementi importanti come Djiuric, Maldini e Bondo che hanno ulteriormente minato una rosa che già faticava.
Oltre al rientro di Nesta, la settimana ha portato in dote ai brianzoli anche un nuovo attaccante, pescato dalla lista svincolati: Keita Balde, 29 anni, tornato in Italia dopo le esperienze in gioventù con la Lazio e l’Inter.
Per la sfida delle 15 non recupera Turati, sostituito da Pizzignacco, mentre davanti confermato il centravanti francese Ganvoula, dopo la buona prova al debutto lo scorso weekend.
Qui Lecce
Settimana di lavoro a ranghi pieni per mister Giampaolo, come non gli accadeva da tempo.
Ai recuperi last minute della scorsa settimana, rientra nella lista convocati per la prima volta dall’infortunio rimediato il 7 dicembre contro la Roma, Kialonda Gaspar, che fin lì era stato il titolare indiscusso al fianco di Baschirotto. Il centrale angolano non è ancora al meglio, ma il suo rientro restituisce sicurezza e solidità ad un pacchetto arretrato che tanto ha sofferto nei mesi della sua assenza.
Ancora qualche acciacco per Medon Berisha, che dopo essere rientrato ad allenarsi da una decina di giorni, in settimana è stato fermato dall’influenza. Probabile il suo impiego a partita in corso, quando, come ha dimostrato contro il Bologna, è in grado di alzare il tasso di pericolosità della squadra anche in pochi minuti.
In conferenza stampa il mister si è detto contento dell’entusiasmo dei nuovi arrivi, che stanno già lavorando per metterlo in difficoltà nelle scelte di formazione.
Per la partita di Monza, in difesa dovrebbe essere riconfermata la linea titolare con Baschirotto, Jean, Gallo e Guilbert. Ballottaggio davanti, con Karlsson e Tete Morente che si giocano una maglia al fianco di Krstovic e Pierotti.
Probabili formazioni
Monza (3-5-2): Pizzignacco; Lekovic, Izzo, Palacios; Pedro Pereira, Urbanski, Bianco, Ciurria, Kyriakopoulos; Mota, Ganvoula. All. Nesta.
Lecce (4-3-3): Falcone; Guilbert, Baschirotto, Jean, Gallo; Pierret, Ramadani, Helgason; Pierotti, Krstovic, Karlsson. All. Giampaolo.
