LECCE – Era nell’aria già da ieri a pochi minuti dal termine del match contro il Verona, a maggior ragione dopo gli incresciosi episodi avvenuti ai titoli di coda dell’incontro (l’ormai ex allenatore giallorosso D’Aversa ha perso le staffe, scontrandosi fisicamente con Henry, ndr) ed ora è ufficiale: Roberto D’Aversa non è più l’allenatore del Lecce.
Ed ora si valutano diversi profili per riuscire ad arrivare già con il nuovo allenatore per il prossimo match, il delicato scontro salvezza contro la Salernitana dell’ex Liverani. Per sostituire D’Aversa, in casa Lecce si valutano principalmente due profili, entrambi molto cari a Pantaleo Corvino.
In pole per occupare il posto vacante lasciato da D’Aversa ci sarebbe Leonardo Semplici, allenatore della Primavera della Fiorentina quando il direttore lavorava in Toscana, e poi Luca Gotti, vice di Donadoni proprio nel Bologna di Corvino. Quest’ultimo era stato contattato già la scorsa estate dai salentini, che alla fine, però, puntarono su D’Aversa.
Chi è Semplici?
Leonardo Semplici, noto per il 3-5-2 come schema di gioco di base, ha avuto una carriera nei campi alla periferia di Firenze, alla guida del Figline, prima di incontrare Pantaleo Corvino, che allora guidava la Fiorentina: “Come faccio a non parlare bene di un allenatore così? Mi ha sempre colpito per la qualità, la cultura del lavoro. – disse il Direttore Corvino in un’intervista parlando proprio di Semplici – E’ un allenatore bravo, sempre concentrato, per lui parlano i fatti. Io e lui siamo partiti dal basso, sono contento che sia tornato in Serie A, è il campionato nel quale deve stare. Gli auguro tanta fortuna, se la merita, e gli faccio un grande in bocca al lupo per la salvezza del Cagliari”.
Dopo una carriera da calciatore in varie squadre semiprofessionistiche tra Serie D e C2, i primi passi da allenatore per Leonardo Semplici sono nella regione toscana, guidando squadre come San Gimignano, in Eccellenza, e Figline, dove in soli 4 anni conquista ben 3 campionati, portando i toscani dalla Eccellenza alla Lega Pro Prima Divisione.
La sua consacrazione nel calcio professionistico avviene nel 2009, quando diventa allenatore dell’Arezzo, squadra in cui aveva anche giocato da calciatore. L’anno successivo passa al Pisa, sempre in Lega Pro.
Il vero trampolino di lancio arriva nel dicembre 2014, quando viene chiamato a salvare la SPAL dalla retrocessione in Lega Pro. Incredibilmente, non solo riesce a portare la squadra al quarto posto in campionato, ma avvia una storica scalata che porterà la SPAL dalla Lega Pro fino alla Serie A.
Il debutto in Serie A per Semplici è un successo: nella stagione 2017/18, raggiunge un’incredibile salvezza, ripetendosi anche l’anno successivo e regalando alla città di Ferrara un altro straordinario traguardo, ottenuto con ben 3 turni di anticipo.
La sua ultima esperienza con il Cagliari, chiamato a metà stagione per risollevare le sorti della squadra, gli regala un’altra grande gioia professionale. Con una clamorosa rimonta, centrano l’insperata salvezza, completando una stagione conclusiva molto proficua.
