Il nuovo tecnico giallorosso ha firmato un contratto fino a giugno 2024 con opzione di rinnovo in caso di salvezza.
Il profilo
Luca Gotti, 56 anni, a dispetto dell’età, è un tecnico molto esperto e vincente. Allena, infatti, fin dal 1998, con una lunga esperienza maturata soprattutto come vice, prima di Donadoni (a Parma e a Bologna) e poi nello staf tecnico del Chelsea di Maurizio Sarri, dove ha vinto un’Europa League nel 2018-2019.
L’avventura da primo allenatore in A inizia l’anno dopo, all’Udinese, squadra che conduce ad una tranquilla salvezza il primo anno con 40 punti. L’ultima esperienza con lo Spezia, nello scorso campionato, quanto è stato esonerato dopo aver raccolto 19 punti in 22 partite.
Il modulo
L’Udinese di Gotti era una squadra molto fisica, che faceva del terzetto centrale Rodrigo Becao, Troost-Ekong e Nuytinck la sua forza, con una cintura mediana in cui spiccava Rodrigo De Paul. Una squadra schierata con il 3-5-2 che, in fase di non possesso, non disdegnava la linea a 5, con esterni molto bassi.
Modulo riproposto, con fortune alterne, anche a La Spezia, con la variante del trequartista dietro le punte, spesso utilizzata nelle gare casalinghe.
Non si può dire, che, però, il 4-3-3 tanto caro ai colori giallorossi negli ultimi anni non sia nelle sue corde: da collaboratore di Donadoni e di Sarri, conosce bene movimenti e schemi in grado di esaltare anche la velocità degli esterni giallorossi.
Il contratto
Il tecnico ha sottoscritto un accordo fino al 30 giugno 2024, con rinnovo in caso di raggiungimento della salvezza.
Formeranno lo staff tecnico a disposizione di mister Gotti l’allenatore in seconda Dan Vesterby Thomassen il collaboratore tecnico Stefano Daniel, il preparatore atletico Salvatore Sciuto, il match analyst Simone Greco, il preparatore atletico e recupero infortunati Giovanni De Luca ed il preparatore dei portieri Luigi Sassanelli.
Perché può far bene
Il cambio in corsa è sempre un rischio che dalle parti di Via Colonnello Costadura hanno sempre voluto evitare. Questa volta però, soprattutto dopo la prestazione e il post partita nella gara contro il Verona, la squadra aveva bisogno di una scossa e l’ambiente chiedeva a gran voce una nuova guida tecnica in grado di condurre la truppa giallorossa alla salvezza.
Luca Gotti è un professore di calcio, forse non un motivatore alla Serse Cosmi, ma certamente un uomo in grado di riportare serenità ed equilibrio in un ambiente spesso troppo umorale e soggetto ad ansie e pressioni che non fanno altro che appesantire una missione già complicata.
Gotti porterà, più che le sue idee, un nuovo approccio e un calcio più attento, fisico, dinamico ed efficace, finalizzato a raccogliere ciò che serve per centrare un traguardo che, dopo quello dello scorso anno, sarebbe davvero qualcosa di storico.
