Lecce, parte la ricerca al nuovo Falcone: da Sepe a Cragno, tutte le possibili opzioni

Tante le alternative sul tavolo dei direttori Corvino e Trinchera
ph Imago Images

Il contro-riscatto di Falcone da parte della Sampdoria ha fatto scattare in casa giallorossa la caccia al suo sostituto, vediamo quali sono le opzioni più plausibili.

Luigi Sepe

Il portiere della Salernitana è reduce da una stagione complicata, per via di un lungo infortunio e per l’arrivo in granata dell’esplosivo portiere messicano Guillermo Ochoa, capace di scalzarlo dalla titolarità per tutta la seconda parte del campionato.

Sepe, di proprietà dei granata, ha 32 anni e vanta una lunga esperienza in serie A, specie tra le squadre coinvolte nella lotta salvezza. Tra gli artefici della clamorosa rimonta che ha portato la Salernitana a rimanere in A nello scorso campionato, Sepe al momento è chiuso dalla permanenza del portiere messicano ed il suo procuratore ha fatto sapere alla società che il suo assistito è pronto a cambiare aria.

Un profilo sicuramente d’esperienza, che per il Lecce rappresenterebbe una garanzia per prestazioni e carisma.

Alessio Cragno con la maglia della nazionale, ph. Silpress

Alessio Cragno

Nel giro della nazionale azzurra ormai da qualche anno, il portiere toscano 28enne è reduce da una delle stagioni più complicate degli ultimi anni, chiusa con una sola presenza in serie A.

Arrivato a Monza come titolare, l’ex Cagliari è stato scalzato fin da subito nelle gerarchie da Di Gregorio, preferito tra i pali prima da Stroppa e poi da Palladino. Una situazione che, sicuramente, nè Cragno nè il suo procuratore non si sarebbe mai aspettati, visto che il ragazzo la scorsa estate era al centro delle trattative di mercato che avevano visto anche un’interessamento del Milan e che l’avevano portato a scegliere Monza proprio per la promessa di titolarità.

Cragno è uno dei portieri italiani più promettenti, è in cerca di rilancio e, magari in prestito, a Lecce troverebbe i minuti che cerca per tornare nei radar della nazionale di Mancini.

Alexandru Borbei, portiere del Lecce Primavera

La soluzione interna

Al di là degli altri possibili nomi ( da Carnesecchi a Devis Vazquez, fino ad arrivare a Dragowski) nelle ultime ore si fa largo anche l’ipotesi soluzione interna.

Bleve, in scadenza di contratto (le parti trattano il rinnovo) rappresenterebbe una scommessa tutta salentina, visto la sua appartenenza alla storia giallorossa fin da bambino. (essendo originario di San Cesareo di Lecce)

Per Brancolini (21) sarebbe una chance importante, dopo la lunga esperienza nelle giovanili azzurre e della Fiorentina, mentre Borbei (18) coronerebbe il sogno del debutto in A dopo lo scudetto conquistato con la primavera.

Tante le soluzioni sul tavolo di Corvino e Trinchera, che sono già al lavoro per regalare al Lecce una scelta di primissimo livello in un ruolo fondamentale per la costruzione di una squadra. Una scelta da condividere anche con il nuovo allenatore, con gli incontri con Baroni che dovrebbero portare a degli sviluppi decisivi nelle prossime ore.

Total
0
Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Previous Article

Il Premio Vigna d’Argento torna in Piazza Duomo a Lecce, tra i premiati Rita dalla Chiesa

Next Article

Il Lecce e Baroni si separano, saltato anche l’incontro con Corvino

Related Posts
Total
0
Share