Presentato stamattina alla fiera del turismo il primo Rapporto Sul Turismo Pugliese del 2023 a cura dell’Ufficio Osservatorio di PugliaPromozione, con tante conferme ma anche qualche sorpresa.
Una prima parte di 2023 tutt’altro che negativa, nonostante le tante polemiche e i cattivi presagi diffusi durante l’estate. La Puglia, infatti, si conferma tra le regioni trainanti per il turismo italiano, con il primo posto in Italia per presenze (1 923 500) nel primo periodo di rilevazione, quello tra Gennaio ed Agosto 2023.
A trainare il comparto della nostra regione la provincia di Lecce, che da sola fa il record regionale degli degli arrivi, il 28% ( per un totale di 932 000 unità) e il 33% delle presenze complessive (oltre 4,1 mln di pernottamenti). Tra le altre provincie bene Bari, Foggia (in crescita) e Brindisi.
Come confermato anche da altri rapporti nazionali, importante è la quota del turismo straniero: la Puglia ha avuto un incremento negli arrivi dall’estero di ben 20 punti percentuali rispetto al 2022, e un +14% nelle presenze per un totale di 3 410 500 stranieri che hanno soggiornato nel tacco d’Italia nel periodo di rilevazione. Germania, Francia e Svizzera (nell’ordine) le maggiori mete di provenienza, Australia e Stati Uniti che registrano l’incremento maggiore rispetto al 2022 ( oltre 50mila presenze in più).
Tra le preferenze di pernottamento, invece, cresce di oltre 5 punti percentuali la scelta del comparto alberghiero, nonostante l’extralberghiero rappresenti ancora il 60% delle opzioni di soggiorno complessive.
Le dichiarazione dell’Assessore Lopane
“La fiera TTG di Rimini ci dà la possibilità di commentare i dati del turismo in Puglia di questi primi otto mesi dell’anno – dichiara l’assessore regionale all’Industria Turistica Gianfranco Lopane – . La nostra regione conferma un’ottima performance, spazzando via le polemiche di questa estate. Cresciamo soprattutto in termini di flussi internazionali, non solo nei primi sei mesi dell’anno, ma anche durante il periodo estivo. I numeri dell’estate, di luglio e agosto, sono pressoché in linea con quelli dello scorso anno, con una piccola riduzione dei flussi nazionali causata anche dell’inflazione e del caro carburante in Italia”.
“Altra informazione importante è il sentiment, la reputazione della nostra regione: ieri siamo saliti sul podio rispetto alle valutazioni di Data Appeal circa la bontà dei nostri servizi. Una indicazione che ci mostra una direttrice ben precisa: proseguire il lavoro sugli aspetti qualitativi dell’offerta turistica all’interno della strategia complessiva della Regione Puglia. I dati non sono una medaglia per qualcuno – conclude l’assessore Lopane – ma servono a tirare le somme su quello che è stato fatto in questo anno e soprattutto a capire quali sono le ulteriori azioni che, accanto agli operatori della filiera turistica, dovremo intraprendere da qui al prossimo futuro”.
