Lecce e Napoli si affrontano per la quarta giornata di campionato di Serie A: i giallorossi scendono in campo con il solito 4-3-3. In porta c’è Falcone; in difesa Gendrey, Baschirotto, Tuia e Pezzella; a centrocampo Helgason, Hjulmand e Askildsen; in attacco Di Francesco, Colombo e Banda.
Primi minuti di studio e analisi per entrambe le squadre, che cercano il loro equilibrio sul campo. Il Lecce trova spazio in area, ma Banda non trova spazio per il tiro. Al 22 minuto calcio di rigore per il Lecce dopo un contatto in area tra Di Francesco e Ndombele: Colombo tira e spiazza Meret, ma l’arbitro non aveva ancora fischiato. Al secondo tiro Meret lo para. Solo due minuti dopo, il Napoli sblocca la partita grazie a Elmas: cross di Politano dalla destra dell’area che trova il macedone che con molta facilità la insacca dentro.
Ma Colombo non ci sta a passare per colui che ha sbagliato il rigore: solo 4 minuti dopo controlla sui 25 metri da posizione centrale e lancia un mancino potente e preciso, trafiggendo Meret che, spiazzato, si vede passare il pallone da sotto il naso. Ritorna l’equilibrio al Maradona di Napoli.
Il Lecce guadagna campo e coraggio, facendo barcollare il Napoli, che perde il controllo della partita. Grande azione al 42’ per Banda, che dribbla Di Lorenzo e Anguissa, poi però conclude di destro troppo potente. Lecce e Napoli tornano negli spogliatoi sull’1-1.
Si riparte dal pareggio e il Lecce ringiovanisce ancora di più la rosa: entra Gonzalez esce Helgason. Napoli pericoloso al 49’, Elmas sul secondo palo ma Falcone ha i riflessi pronti e la blocca.
Doppia sostituzione del Lecce al 62’: escono Askildsen e Di Francesco per Blin e Strefezza. Occasione del Napoli al 71’ con Politano che fa spalancare le acque e sfiora il palo dalla destra: la palla esce di pochissimo. Problemi muscolari per Banda al 73’ che, dopo aver dato tutto in partita, non ce la fa proprio più e cede il passo a Listkowski. I giallorossi resistono e danno filo da torcere al Napoli di Spalletti. Dopo un lungo recupero finisce in parità al Maradona di Napoli: pareggio prezioso per i giallorossi, che ci mettono cuore e passione e guadagnano un altro punto in classifica.
