Calciomercato Lecce, la parola d’ordine è continuità

Tecnica, di progetto e di mentalità: si riparte dalle basi che hanno permesso i successi degli ultimi anni

Dalle parole della conferenza stampa di stamattina emerge la grande voglia di dare seguito al progetto giovani e patrimonializzazione anche nel nuovo corso targato D’Aversa.

Dal presidente Saverio Sticchi Damiani, al direttore dell’Area tecnica Corvino, fino ad arrivare al DS Trinchera e al nuovo tecnico D’Aversa: la parola d’ordine è continuità.

Di linea programmatica, con Non abbiamo necessità di svendere nessuno, allo stesso tempo se ci sono delle opportunità che tengono conto di tanti aspetti non abbiamo mai precluso a nessuno nulla. Teniamo conto di tutte le nostre valutazioni, pensieri condivisi verso una linea comune“.il direttore di Vernole che tende a precisare:”Quello che abbiamo fatto fa parte del passato. Non viviamo di ciò che è stato, certo pensare a quello che hai fatto è utile per il futuro perché quando raggiungi l’obiettivo figlio di un percorso giusto non lo cambia. Ora iniziamo un’altra sfida tutti insieme sapendo che c’è da affrontare un animale feroce”.

Di atteggiamento e di progetto tattico, con D’Aversa che conferma il dogma della difesa a 4 ma che afferma di voler tenere alta l’attenzione e la concentrazione anche di chi, dopo il primo anno di A ed il grande obiettivo raggiunto, potrebbe tendere a sentirsi “rilassato“.

Trinchera, invece, puntualizza che fronte mercato “Non abbiamo necessità di svendere nessuno, allo stesso tempo se ci sono delle opportunità che tengono conto di tanti aspetti non abbiamo mai precluso a nessuno nulla. Teniamo conto di tutte le nostre valutazioni, pensieri condivisi verso una linea comune“.

Nessuno smantellamento, nessuna cessione illustre se non quelle necessarie per accontentare chi, legittimamente, aspira ad alzare il livello della sua carriera: la conferenza di oggi racconta di una società solida, decisa a costruire una nuova fase importante della sua storia, quella del consolidamento in serie A.

Insomma, un Lecce che costituirà sui suoi successi un nuovo ciclo triennale pronto a ripercorrere le linee guida di quello appena concluso, con un unico, grande obiettivo: garantire al Lecce un presente di successo senza compromettere, mai, la sua stabilità verso il futuro.

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