Torna in gara a Sanremo a 10 anni dalla vittoria con ‘Non è l’inferno‘ e questa volta lo fa con la consapevolezza di non dover dimostrare nulla a nessuno. Il brano che porta si intitola ‘Ogni volta è così‘, che ha scritto con Davide Petrella e Dardust e che uscirà su 45 giri il prossimo 18 febbraio.
In un incontro con i giornalisti, la cantante ha ammesso di tornare in gara all’Ariston a cuor leggero, senza la smania di dover per forza vincerlo. Questa volta è diverso, questa volta c’è una consapevolezza diversa rispetto al 2012: “L’unica cosa che resta invariata negli anni è l’emozione e l’orgoglio che Sanremo regala. Poi, ovvio, sono più matura, più grande… ma state sicuri che qualche cappellata la regalerò: sono fatta così. Tutta colpa della mia passionalità” ha detto la Marrone nella conferenza stampa pre-festival.
Sul brano che presenterà durante la seconda serata del mercoledì, Emma dichiara: “Ogni volta è così non è semplicemente una canzone d’amore, ma un pezzo impegnativo. Una canzone di denuncia: parla di una condizione, ma non solo femminile, che si vive nelle relazioni. E’ un pezzo che invita a dire le cose come stanno. Purtroppo viviamo in un Paese in cui è ancora presente il patriarcato. Le donne hanno difficolta a mantenere una relazione stabile perché non sempre possono dire la verità”.
E. infine, anche un cenno al duetto che presenterà insieme a Francesca Michielin nella serata del venerdì “Baby One More Time”: “È un successo mondiale. Con questo brano vogliamo fare un omaggio al pop. Il mondo del cantautorato l’ho toccato con mano, ma io sono una poppettara. Io e Francesca abbiamo reso omaggio alla musica pop che tanto amiamo. Ultimamente mi sono appassionata della questione del Free Britney. E’ una storia che riguarda molti artisti. I numeri sembrano più importanti di quello che siamo”.