Musica, C’MON TIGRE presentano l’ultimo disco “Habitat”

C’MON TIGRE per la presentazione dal vivo dell’ultimo disco“Habitat”: appuntamento l’8 marzo a Molfetta – Eremo Club

Dopo i sold-out di Bologna e Milano, continua il tour dei C’MON TIGRE per la presentazione dal vivo dell’ultimo disco, “Habitat”: appuntamento il 7 marzo a Roma e l’8 marzo a Molfetta (BA), a cui seguiranno Pordenone e, in Francia, Parigi e Nilvange.

Ogni concerto sarà un’occasione eccezionale per immergersi nel loro prezioso mondo sonoro e lasciarsi trasportare da uno spettacolo coinvolgente e straordinariamente contemporaneo, risultato dell’incontro tra suggestioni del collettivo, influenze provenienti dalla musica brasiliana ed elementi elettronici, afrobeat, jazz e funk.

I C’MON TIGRE sono uno dei progetti più affascinanti del panorama alternativo in Italia, grazie alla capacità proporre paesaggi sonori non convenzionali, superando limiti e confini, nella ricerca di un sound innovativo e travolgente.

“Habitat” è il loro ultimo disco, un viaggio musicale alla scoperta di un ecosistema immaginario, in cui tutte le forme di vita, animali e vegetali, prosperano e convivono: un tassello fondamentale nella carriera di un gruppo che negli anni ha saputo ampliare il proprio immaginario anche nell’ambito dell’arte visuale con autori ed artisti come Paolo Pellegrin, Gianluigi Toccafondo, Harri Peccinotti, Boogie, Jules Guerin, Ericailcane, Maurizio Anzeri, Danijel Žeželj e Donato Sansone, quest’ultimo vincitore del Best Music Video al LIAF London International Animation Festival 2022 per il videoclip di “Twist Into Any Shape”, e Marco Molinelli per il video di “Behold the Man” (pluripremiato in numerosi festival internazionali come il LAFA Los Angeles Film Awards ed il Vegas Movie Awards di Las Vegas).

Il disco è stato anticipato dai singoli “Teen Age Kingdom” (feat. Xênia França) e “The Botanist” (feat. Seun Kuti). Il 30 gennaio è uscito il videoclip di “Sento un morso dolce” feat. Giovanni Truppi, terzo e ultimo estratto.

Parlando del disco, i C’mon Tigre dichiarano: “Habitat” è una testimonianza del potere della fusione musicale, avvicinando mondi apparentemente lontani e illustrando la stretta interconnessione che esiste tra loro. L’album è profondamente influenzato dalla tradizione brasiliana, le radici ritmiche sono nella samba, nel forrò, e viaggiano attraverso strumenti e tempi che provengono da questa magnificenza culturale. Tuttavia il suono conserva ancora quegli elementi che hanno caratterizzato il progetto fino a oggi, finendo per restituire un paesaggio sonoro riccamente stratificato. Oltre ai featuring con Seun Kuti, Xenia Franca, Arto Lindsay e Giovanni Truppi, in questo lavoro continua anche il sodalizio artistico con il collettivo californiano Drumetrics che partecipa ai dischi dei C’mon Tigre fin dal debutto nel 2014. Queste collaborazioni colmano le lacune geografiche e raccontano la storia di un mondo che può apparire vasto e remoto ma che, in realtà, è intimamente interconnesso.

Habitat” non è solamente un disco, è una celebrazione dell’intricata danza dell’esistenza e dell’armoniosa coesistenza di tutte le diverse forme di vita.

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