Matino, da mercoledì 13 la personale d’Arte sulla città del maestro Francesco Danieli: “È una mostra del cuore”

Una mostra totalmente dedicata alle bellezze della Città di Matino

Fino al 6 gennaio, all’interno della suggestiva Chiesa della Pietà, “Terra Madre. Matino negli acquerelli al caffè del maestro Francesco Danieli”.

Una personale d’Arte totalmente dedicata alle bellezze della Città di Matino, composta da un ciclo di dipinti realizzati con una tecnica particolare: tratti di carboncino e sanguigna acquarellati al caffè, direttamente dalla tazzina. Una tecnica d’avanguardia che da qualche anno caratterizza il suo autore, Francesco Danieli (n. 1981), intellettuale dalle mille sfumature, rendendo la sua Arte molto apprezzata in tutta Italia e all’estero, dagli Stati Uniti al Brasile, passando per la Svizzera.

Linee essenziali, macchie di caffè e poche lumeggiature di colore – saggiamente distribuite su tela o su cartoncino – tratteggiano architetture prospettiche, celebrano il sacro e il profano, rievocano gli affetti. Un omaggio a luoghi cari all’infanzia dell’Artista (originario di Galatone, la sua mamma è proprio di Matino), alla genuina semplicità della casa dei nonni Ferrari, ai colori, ai profumi e ai sapori gustati un tempo in uno dei borghi più belli del Sud.

Ai nostri microfoni l’artista, originario di Galatone, ha dichiarato: “È una mostra del cuore. Una sorta di ritorno a casa da parte di un bambino cresciuto. Un omaggio alla memoria della mia amata nonna materna, Mescia Maria ‘Nguscia (nata Inguscio, sposata Ferrari), umile sarta di Via Manzoni. Donna amorevole e risoluta, sposa di un emigrante e madre di cinque figli, che ha saputo far apprezzare a noi nipoti la ricchezza della semplicità”.

Le opere

Le opere esposte saranno 17, un numero anomalo che però, come dichiarato dallo stesso Danieli “vuole rendere omaggio all’anno di nascita della Nonna Maria”.

La diciassettesima opera, l’unica non strettamente attinente a Matino, è un acquerello al caffè, con smalto argento e altri colori, su tela,  proveniente dalla mostra di San Francesco della Scarpa a Lecce che si concluderà proprio oggi, 8 dicembre, e si chiama “Sicut”. L’opera raffigura un ulivo che può essere capovolto ed ammirato tanto con le radici all’insù che verticalmente, con ovvio richiamo alle origini e all’amore per la terra.

Patrocinata dalla Città di Matino, dalla parrocchia Santa Famiglia e dal Santuario dell’Addolorata la mostra, con ingresso gratuito, è allestita presso la suggestiva Chiesa della Pietà ed sarà visitabile da mercoledì 13 dicembre (inaugurazione ore 19.00, con presentazione del maestro Angelo Lupi Tarantino) a sabato 6 gennaio, ore 8.00-11.00 e 16.30-18.30. L’evento artistico si prospetta come uno degli appuntamenti più interessanti e attesi del Natale salentino.

L’artista

Professore, Scrittore, Musicista, Autore, Mesciu “Fabbricatore” ma anche artista: Francesco Danieli è una delle personalità più importanti ed eclettiche della scena culturale salentina. Amante dell’arte in generale, Danieli, originario di Galatone, è anche uno dei più importanti iconologi Italiani autore di studi, tra i tanti, anche sulla Madonna Della Grazia in Galatone e sulla Cattedrale di Nardò.

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