Lecce, arriva la settima edizione di FoodExp nel Chiostro dei Domenicani

Appuntamento mercoledì 3 e giovedì 4 aprile

Cresce l’attesa per la settima edizione di FoodExp: mercoledì 3 e giovedì 4 aprile (ore 10/18 – ingresso libero – pranzi, cene e degustazioni a pagamento) il Chiostro dei Domenicani a Lecce ospita il Forum Internazionale dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, ideato e organizzato da Sinext di Giovanni Pizzolante, con il sostegno dell’Agenzia PugliaPromozione della Regione Puglia, in collaborazione con Comune di Lecce, CCIAA Lecce, Confcommercio Lecce e con il supporto di numerosi partner pubblici e privati.

Nel 2024, l’evento annuale che trasforma il Salento nel punto d’incontro per eccellenza delle figure di spicco della ristorazione e dell’ospitalità, sia italiana che internazionale, sarà dedicato al tema “DNA, Origini e contaminazioni della cucina italiana”. Una celebrazione che intreccia cultura culinaria e gestionale, formazione, intrattenimento e convivialità, offrendo un palcoscenico unico per esplorare le radici e le evoluzioni del patrimonio gastronomico del Belpaese.

Chef, maitre, restaurant manager, bartender, sommelier, amministratori pubblici, giornalisti, creativi, formatori e comunicatori si incontreranno e confronteranno per raccontare l’identità contemporanea e i possibili scenari futuri della cultura gastronomica e culinaria del nostro Paese.

FoodExp presenta un programma ricchissimo che vedrà la partecipazione di circa 100 ospiti, sia locali che internazionali. Tra volti noti e piacevoli riconferme, l’evento accoglierà anche significative novità. Si attendono migliaia di entusiasti e professionisti del settore, provenienti non solo dalla Puglia ma da oltre i suoi confini. Riconosciuta e sostenuta da numerose entità a livello nazionale, oltre che dalle istituzioni locali, FoodExp si conferma come un’occasione imperdibile per dibattiti e scambi su temi cruciali quali il turismo, lo sviluppo economico e la formazione professionale.

L’ormai collaudato e apprezzato format di FoodExp propone una sala talk per le attività istituzionali e gli approfondimenti tematici, gli spazi interni ed esterni dedicati ai Teatri (Cook, Pizza, Mixology, Grill & BBQ), con momenti live, show cooking, tecniche di cucina. Sotto il porticato il pubblico troverà poi i banchi d’assaggio “Only the Best” e la riservata project room per tavoli di lavoro, interviste e incontri dedicati al mondo della formazione. Per chi desidera degustare il finger food, proposto da una selezione di ristoranti pugliesi, al centro del Chiostro ci sarà l’appuntamento totalmente rinnovato con FoodExp Gourmet. Fiore all’occhiello sono i Memorabili, pranzi esclusivi con gli chef Alberto Gipponi (Dina – Gussago) e Domingo Schingaro (Due Camini Michelin Borgo Egnazia, Savelletri) e le cene serali ideate come veri e propri eventi.

«Tutte le regioni affacciate sul Mediterraneo rivelano quanto l’incontro tra popoli diversi abbia lasciato in eredità nel linguaggio, nella cucina, nelle usanze, nella musica. L’Italia è da sempre a contatto diretto con genti provenienti da luoghi lontani. Questa storia ha arricchito l’identità culturale del territorio e ha segnato in modo inequivocabile il DNA della nostra cucina», sottolinea Giovanni Pizzolante, ideatore e organizzatore della manifestazione. «Con FoodExp 2024 desideriamo spalancare lo sguardo sulle profonde trasformazioni che il patrimonio culinario del Bel Paese ha subito, negli ultimi decenni, anche a fronte di fattori quali globalizzazione, intensi movimenti migratori, rapido superamento delle distanze: oggi nelle cucine d’Italia si parlano tutte le lingue del mondo e i cuochi sono viaggiatori pronti a riportare in patria tecniche, ingredienti, abbinamenti ispirati a terre lontane. Sempre di più, nel fine dining ma non solo, le ricette della tradizione evolvono e si rinnovano e il modo di vivere la convivialità si modifica; con FoodExp vogliamo scattare una fotografia della cucina italiana contemporanea e delineare con i nostri ospiti i possibili futuri scenari».

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