Aut aut, dentro o fuori, quello di oggi al Via del Mare, dove va in scena un incontro salvezza che il Lecce non può e non deve sbagliare. La classifica al di sotto si muove e per la squadra di Baroni è fondamentale ritrovare la fiducia ed una vittoria, che aimèmanca da sei partite.
I blucerchiati, ultimi in classifica, arrivano al Via del Mare dopo la sconfitta contro la Cremonese nell’ultimo turno che ha fatto sì che i grigiorossi sorpassassero i liguri in classifica. Sei sconfitte consecutive, invece, fanno da contorno ad un momento molto difficile per la truppa giallorossa. Servirà una reazione, immediata, per continuare a sperare nella salvezza.
Per questo match Baroni schiera un inedito 4-2-3-1, con Ceesay a fare da unica punta, alle sue spalle il tridente formato da Strefezza, Di Francesco e Oudin. In difesa la coppia Baschirotto-Umiti a fare da centrali, accanto a Gallo e Gendrey. La Samp scende in campo con un 4-4-2: Lammers e Gabbiadini le due punte.
Primo tempo
Il Lecce parte subito aggressivo, incitato anche da un intero stadio che grida entusiasmo e la voglia di vittoria. Già al 2′ minuto Umtiti sfiora il vantaggio con un colpo di testa del francese, sugli sviluppi di un angolo, che termina fuori di un soffio.
Ci prova ancora il Lecce con Hujlmand, che prova il tiro dai 20 metri ma trova l’opposizione dei blucerchiati. Al 14′ ci prova al volo Di Francesco, che controlla il pallone con il destro e calcia con il sinistro, mandando alto il pallone. I giallorossi pressano, costringendo la Samp a difendersi. Al 17′ sono ancora i padroni di casa a sfiorare il goal con Oudin e Blin, ma Ravaglia è bravo a respingerla.
La prima mezz’ora di gioco vede solo i padroni di casa avere occasioni concrete, gli ospiti restano a guardare. Allo scadere del 30′ il Lecce passa meritatamente in vantaggio: dalla destra Strefezza la mette al centro per Ceesay, che questa volta non sbaglia e la insacca alle spalle di Ravaglia.
Foto Salento News
Secondo tempo
La Samp riparte cambiando alcuni titolari, mentre il Lecce continua a spingere per trovare il raddoppio: al 54′ Strefezza si sistema il pallone cercando la conclusione sul palo lontano: palla fuori di poco. Gli ospiti timidamente cercano un varco utile per ripartire, ma il Lecce non molla di un centimetro.
Cambio per i salentini al 72′: esce Oudin per Maleh. La Samp reagisce ed alla prima occasione utile sigla il pareggio con Jesé Rodríguez Ruiz, che supera Falcone mettendola dentro. Torna l’equilibrio al Via del Mare.
Baroni cerca di correre ai ripari, buttando in campo Colombo e Gonzalez al posto di Ceesay e Blin. All’82′ Di Francesco segna a porta vuota dopo la parata di Ravaglia sul tiro di Gonzalez ma la sua posizione è irregolare e dopo un check del VAR Mariani assegna il fuorigioco. Ancora cambio per i giallorossi: all’89′ entrano Romagnoli e Banda al posto di Gendrey e Strefezza.
La reazione del Lecce c’è stata, ma non basta. Al Via del Mare finisce in parità contro una Samp spenta e poco reattiva. Il triplice fischio dell’arbitro si unisce ai fischi unanimi del Via del Mare per il Lecce: un punto importante che però lascia l’amaro in bocca, saranno decisive le ultime otto partite.
