Consuelo Alfieri, dalla Notte della Taranta al primo singolo: “Per chi guarda dall’Oriente significa speranza”

E’ uscito “Porte a punente”, il primo singolo estratto del primo album (in uscita a luglio) di
Consuelo Alfieri, cantante, musicista e tra le voci soliste dell’orchestra “La Notte della
Taranta”.

Il testo del brano, hit di un cd di sei pezzi ispirati alla World Music – con video in uscita su
Youtube tra una settimana, girato tra Nardó, Tricase e Otranto – è interamente in dialetto
salentino ed è stato scritto e arrangiato dalla stessa cantante e dal violinista Giuseppe
Astore
.

Per la scrittura di questo brano siamo partiti da immagini alle quali abbiamo cercato
di unire un suono e una melodia, dal potere della semplicità di alcuni luoghi ameni in cui la
luce diventa aria per lo spirito: perché, laddove saremo in grado di aprire una porta, ci sarà
sempre un sole pronto a sorgere dall’altra parte”, dicono i due musicisti. “Questo il continuo
messaggio che, come un mantra, si ripete nel brano”.

Nel contesto scenografico e musicale del mar Adriatico si incastrano anche le sonorità
salentine e gli strumenti tipici del Mediterraneo utilizzati per il singolo, cui hanno collaborato, oltre a Giuseppe Astore al violino, Giacomo Contaldo (chitarra), Sergio Pizza (tamburi a cornice), Carlo Massarelli (fiati), Valerio Combass Bruno (basso elettrico), Gianluca Longo (mandola), Luca Basile (violoncello), Gioele Nuzzo (didgeridoo), Fabio Zurlo (fisarmonica).

Consuelo Alfieri, 27 anni, cantante e musicista, dal 2019 è entrata a far parte dell’orchestra “La Notte della Taranta”, grazie alla quale negli anni ha collaborato con artisti del calibro di Dardust, Madame, Elodie, Marco Mengoni, Stromae, Elisa, Giuliano Sangiorgi, Paolo Buonvino, Il Volo, Mahmood, Samuele Bersani, Enzo Avitabile, Salif Keita, Eneda Tarifa, Guè Pequeno, Jovanotti, Al Bano, Diodato, Gianna Nannini, Enrico Melozzi, Fiorella Mannoia.

Abbiamo intervistato in esclusiva l’artista.

Com’è nato questo progetto e chi ne fa parte?

Il progetto è nato durante l’inverno del 2021. Abbiamo iniziato a proporre il repertorio tradizionale salentino in trio: io, Giuseppe Astore e Sergio Pizza. Durante questi concerti si è creata una forte sinergia tra noi che ci ha permesso di essere chiamati a partecipare a importanti festival locali. Presto siamo stati contattati anche da organizzatori di eventi fuori regione e abbiamo deciso quindi di ampliare la formazione inserendo Serena Pellegrino, Giacomo Contaldo e Carlo Massarelli.

Qual è il vostro sound?

Il nostro sound è quello della World Music. Parte dalla musica popolare salentina e abbraccia la musica mediterranea, la musica elettronica e il pop.

“Porte a Punente” è il titolo del primo singolo, cosa racconta questo brano e quando è nato?

In origine l’intenzione era quella di un solo singolo, ma questo lavoro ci ha appassionati fino al punto di realizzare un cd. I brani nascono solitamente da un’idea come ad esempio una linea melodica, un argomento, un’immagine dai quali poi prende forma il testo e la musica. Io e Giuseppe abbiamo sviluppato una pre – produzione in home studio lavorando sugli arrangiamenti dei brani che in seguito abbiamo registrato presso lo studio di Carlo De Nuzzo insieme a tutti i musicisti che ci hanno aiutati in questo progetto: Giacomo Contaldo, Sergio Pizza, Carlo Massarelli, Valerio Bruno, Nico Berardi, Gianluca Longo, Luca Basile, Gioele Nuzzo, Fabio Zurlo, Mario Esposito, Andrea Rossetti, Roberto Chiga, Federico Laganà, Rocco Nigro, Leonardo Cordella.

Prima dell’uscita dell’album uscirà un altro singolo o bisogna attendere direttamente l’album?

Porte a punente è il primo brano a nascere. Volevamo esaltare la bellezza del nostro territorio e i suoi ameni paesaggi in un uno specifico e mistico momento della giornata: l’alba. Il potere della semplicità di alcuni luoghi trasforma la luce di un alba adriatica in aria per lo spirito in grado di restituire un colore non solo al cielo ma anche a chi cerca disperatamente una salvezza. Il mare, porta di acque senza confini, è scenario di torri e racconti intorno ad essa ma anche di sorti naviganti. Per chi guarda dall’Oriente significa speranza, opportunità, salvezza lasciando alle spalle dolore, pianti e tanta amarezza.
Laddove saremo in grado di aprire una porta, ci sarà sempre un sole pronto a sorgere dall’altra parte. Questo il continuo messaggio che, come un mantra, si ripete nel brano. Il 30 Giugno uscirà un altro singolo seguito poi dal cd in uscita il 7 Luglio.

Sei stata protagonista in tutto il mondo poco tempo fa sei stata a Singapore, Serbia, Dubai, Georgia e in altre parti del mondo come rappresentare per te il Salento in tutto il mondo.

E’ una grande responsabilità quella di rappresentare la cultura artistica e musicale della nostra terra in cui cerchiamo di trasmettere le sue origini e gli insegnamenti ricevuti. Allo stesso tempo è una forte emozione il confronto con altri occhi, altri suoni e altre culture poiché non può che nascere bellezza nella diversità.

Cantante, musicista e tra le voci soliste dell’orchestra “La Notte della Taranta”. Com’è stato per te affiancarti con i grandi nomi come Albano, Elisa, Marco Mengoni, Elodie e tanti altri ancora?

La Notte della Taranta è uno dei più grandi eventi di World Music in Europa ed è un onore per me farne parte e avere la possibilità di confrontarmi con artisti di calibro nazionale e internazionale. Ci si catapulta in una realtà così grande e complessa dalla quale è quasi difficile poi tornare alla vita quotidiana una volta terminato l’evento. Con molti artisti, durante le prove che precedono il concertone, ci troviamo spesso a confrontarci sullo spettacolo e a scambiarci consigli e opinioni e con molti di loro nascono spesso bellissime amicizie.

Progetti futuri e live?

Presto uscirà il cd, un anno di lavoro per scoprire noi stessi, le nostre personalità, per dar voce e musica a chi siamo veramente. Il 9 Luglio ci sarà la presentazione/spettacolo del nuovo progetto presso il Convivio Parco di Ortelle che ringraziamo per averci sostenuti dal primo momento e cogliamo l’occasione per invitare tutti a partecipare. Ricordiamo i nostri prossimi eventi: 22 Luglio Cosenza (BeerSummerFestival), 5 Agosto Tutino (Riti e sapori intorno al menhir), 12 Agosto Specchia (Notte bianca), 15 Agosto Palmariggi (Festa della bruschetta), 18 Agosto Castrignano dei Greci (Festival itinerante Notte della Taranta), 19 Agosto Poggiardo (Polpetta Festival), 20 Agosto Andrano (Arte culinaria).

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