Tornare a parlare di calcio non è semplice. Ma lo dobbiamo a chi, per anni, ha condiviso il nostro stesso sogno.
Lecce e Napoli giocano una sfida decisiva, per motivi diversi, per entrambe.
Vediamo come ci arrivano le due squadre.
Qui Napoli
La squadra del presidente De Laurentis, dopo la deludente stagione scorsa, sta vivendo un’annata a livelli altissimi.
L’arrivo di Antonio Conte ha portato entusiasmo, metodo e soprattutto mentalità vincente ad un gruppo che sembra essere rinato.
Tanti i calciatori che si stanno esaltando dopo una stagione difficile, tirando fuori numeri che mai prima avevano avuto in carriera.
Tre vittorie nelle ultime 3 per gli azzurri, un ruolino di marcia che gli ha permesso di scavalcare l’Inter e di issarsi in cima alla classifica a +3 proprio dai nerazzurri.
Un rendimento esaltante, nonostante la cessione di Kvaratskhelia a gennaio e i tanti infortuni, Neres in primis, che hanno falcidiato la rosa a disposizione. Sugli scudi lo scozzese McTominay, che con 5 gol nelle ultime 3 partite sta letteralmente trascinando i suoi.
Per la sfida delle 18 Conte dovrebbe lanciare, data l’emergenza, Olivera come centrale di difesa. Davanti confermata la coppia Lukaku-Raspadori.
Qui Lecce
Rialzatosi dal dolore per la scomparsa di Graziano Fiorita, salutato in settimana, il Lecce è tornato a concentrarsi sugli obiettivi del campo.
Giampaolo in conferenza stampa ha ribadito come quella appena vissuta sia stata una settimana complicata da gestire sotto tanti aspetti, ma che tutti hanno reagito in modo dignitoso ed opportuno.
La salvezza passa dalla sfida alla squadra più in forma del momento, ed il Lecce non può certo pensare di partire sconfitto: “non mi spaventa nessuna delle concorrenti”, tutto dipenderà dai risultati del campo.
Il pari di Bergamo, polemiche a parte, ha mostrato una squadra con la testa giusta, pronta a prendersi ciò di cui ha più bisogno contro qualsiasi pretendente.
Il rientro di Sansone, in lista al posto di Gaby Jean (stagione finita), porterà esperienza ma anche un’alternativa di grande tecnica nella fase decisiva della stagione.
Per la sfida del Via del Mare il tecnico ex Milan dovrebbe tornare a puntare sul tridente titolare, con Pierotti e Morente a sostegno di Krstovic.
Le probabili formazioni
Lecce (4-2-3-1): Falcone; Guilbert, Gaspar, Baschirotto, Gallo; Coulibaly, Kaba; Pierotti, Pierret, Morente; Krstovic.
Napoli (4-4-2): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Olivera, Spinazzola; Politano, Anguissa, Lobotka, McTominay; Lukaku, Raspadori.
