Quello con la Fiorentina è sempre un match dai tanti incroci presenti e passati. Nel presente di Fiorentina e Lecce, però, c’è un avvio di campionato da riscattare.
Vediamo come ci arrivano le due squadre
Qui Fiorentina
La squadra del presidente Rocco Commisso vive il peggior avvio di stagione della sua gestione.
Una rosa costruita con ben altri obiettivi, che dopo 9 partite si trova invischiata nella lotta per non retrocedere con soli 4 punti conquistati, frutto di 4 pari, e nessuna vittoria ancora all’attivo in questa serie A.
Stefano Pioli, tornato in Toscana dopo l’esperienza ai tempi del compianto Astori, non è riuscito fin qui a trovare il bandolo della matassa in un gruppo pieno di talento e di elementi importanti, spesso poco complementari.
Quella di oggi contro il Lecce è la partita della vita, un po’ per l’ambiente, che chiede un deciso cambio di rotto, un po’ per lo stesso tecnico ex Milan, che in caso di prestazione negativa verrebbe allontanato.
Destino che è già toccato, proprio in queste ore, al Direttore Sportivo Daniele Pradè, che si è dimesso lasciando Firenze dopo essere stato protagonista degli ultimi 6 anni.
In attacco spazio a Gudmundsson a supporto di Kean, mentre al centro della difesa l’ex giallorosso Marin Pongracic.
Qui Lecce
La sconfitta di misura contro i campioni d’Italia di martedì scorso ha lasciato nei giallorossi un amaro in bocca che il tecnico Di Francesco ha provato a trasformare in energia positiva in vista della trasferta toscana.
Come dichiarato in conferenza dallo stesso allenatore ex Roma, il suo Lecce non ha nessuna intenzione di presentarsi a Firenze come vittima sacrificale.
La squadra ha dimostrato una crescita costante nelle ultime partite, e quello contro i viola sarà un buon test per comprendere a che punto sia il percorso di questa squadra.
Tema della settimana sono stati gli attaccanti, tra Camarda, perdonato in fretta per un rigore sbagliato per eccesso di voglia, e Stulic, che ha bisogno di trovare il gol per sbloccarsi anche mentalmente.
Per la partita delle 15 recupera l’ex, Sottil, che però dovrebbe partire della panchina, mentre Maleh, anche lui con un passato viola, si gioca le carte per un posto da titolare in mediana.
Davanti torna Tete Morente dal primo minuto, con Pierotti sul lato opposto.
Le probabili formazioni
FIORENTINA (3-5-2) – De Gea; Pongracic, Marì, Ranieri; Dodò, Mandragora, Nicolussi Caviglia, Fagioli, Fortini; Kean, Gudmundsson. All. Pioli.
LECCE (4-3-3) – Falcone; Danilo Veiga, Tiago Gabriel, Gaspar, Gallo; Coulibaly, Ramadani, Berisha; Pierotti, Stulic, Morente. All. Di Francesco.