Prima edizione del Premio “Verba Libertatis” un tributo all’eccellenze del giornalismo italiano

L’Anfiteatro Romano di Avella ha ospitato la prima edizione del Premio “Verba Libertatis”, istituito dall’Associazione Artis Suavitas APS. 

Il riconoscimento nasce con l’intento di promuovere e valorizzare la funzione essenziale del giornalismo nella costruzione di una società democratica, fondata sull’informazione libera, corretta e consapevole. 

Con il tema “L’essenza della verità nell’arte del giornalismo”, il premio intende evidenziare il ruolo centrale del giornalista come garante del diritto dei cittadini a essere informati e interpreti critici del presente. «In un tempo in cui la verità viene spesso smarrita o piegata alle logiche del sensazionalismo, il giornalismo autentico rappresenta un baluardo di libertà e responsabilità – ha dichiarato l’Avv. Antonio Larizza, Presidente di Artis Suavitas –. Con questo premio vogliamo onorare il lavoro quotidiano di chi, con rigore, passione e coraggio, contribuisce a costruire una società più consapevole, mantenendo viva l’etica del racconto e la forza della parola».

A condurre la serata sono stati i giornalisti Rossella Pisaturo e Bruno Gaipa. la cerimonia di premiazione ha avuto inizio alle ore 21.

I premi sono stati assegnati a personalità che si sono distinte in vari ambiti della comunicazione e dell’informazione. Tra i premiati dell’edizione 2025, per la Sezione TV anche Rajae Bezzaz, inviata di “Striscia la notizia” su Canale5. 

“Per il suo instancabile impegno nel raccontare con coraggio e sensibilità le storie di chi spesso non ha voce. Per aver saputo affrontare tematiche complesse come l’integrazione, la libertà di culto e la condizione femminile portando alla luce realtà spesso ignorate dai media ‘mainstream.’ 

La sua capacità di comunicare in modo diretto e accessibile ha contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica su questioni sociali di grandi rilevanza e la sua voce continua ad ispirare e dare speranza a chi lotta per un futuro migliore.”

 Per la categoria dedicata alla scienza, è stato premiato il neurochirurgo Luigi Albano, originario proprio di Avella. Classe 1986, Albano lavora al San Raffaele di Milano ed è autore principale di una ricerca pubblicata su “Med – Cell Press”, che ha segnato un risultato straordinario nel campo delle neuroscienze: un paziente paraplegico è tornato a camminare grazie a un innovativo neurostimolatore spinale. La sua opera, a cavallo tra ricerca medica, pratica clinica e divulgazione, dimostra come il sapere scientifico possa essere reso comprensibile e utile per l’intera collettività. Tra gli altri premiati figurano nomi importanti del panorama mediatico nazionale. Nella categoria radio è stata premiata Ivana Faccioli, direttrice di RTL 102.5 mentre per la sezione dedicata alla stampa periodica il riconoscimento è andato a Maddalena Fossati Dondero, direttrice de “La Cucina Italiana”. Il premio per la sezione quotidiani è stato assegnato ad Andrea Nicastro, inviato del “Corriere della Sera”, mentre quello per l’inchiesta è andato a Gianluigi Nuzzi, volto noto di “Quarto Grado”. La sezione dedicata all’informazione televisiva ha visto il riconoscimento per Antonello Perillo, condirettore di TGR Rai. Per lo sport, il premio è stato conferito a Michele Plastino, direttore di Radio Sportiva.

L’iniziativa si è svolta con il patrocinio morale del Comune di Avella e la collaborazione con Radio Punto Nuovo, media partner ufficiale dell’evento. Con “Verba Libertatis”, l’Associazione Artis Suavitas rinnova il proprio impegno a sostegno della cultura, dell’etica pubblica e dei valori fondativi della comunicazione democratica.

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