Alla vigilia della sfida cruciale contro la Lazio, il tecnico del Lecce Marco Giampaolo ha parlato ai canali ufficiali del club, tracciando un quadro chiaro delle sensazioni e degli obiettivi della squadra. Con la salvezza ancora tutta da conquistare, l’allenatore giallorosso ha sottolineato l’importanza di una gara che può indirizzare il finale di stagione.
“Una settimana giusta per preparare una partita molto importante”, ha detto Giampaolo, spiegando come il lavoro svolto tra Lecce e Roma sia stato pensato per rendere la squadra pronta ad affrontare un avversario temibile. “Siamo concentrati e vogliamo essere competitivi fino alla fine”.
Parlando dell’approccio alla gara, Giampaolo ha mantenuto una linea chiara: niente calcoli, solo concretezza.
“Se il campionato fosse finito domenica saremmo allo spareggio. Siamo tutte lì, a bocce ferme. Serve equilibrio. Affrontiamo una squadra molto forte, ma non dobbiamo fare favori a nessuno. La nostra missione è rendere la vita difficile a chi lotta per i nostri stessi obiettivi”.
Per quanto riguarda la formazione, il tecnico ha dato qualche indicazione, pur mantenendo un certo riserbo.
“Recuperiamo Pierret, Ramadani sta bene. Le scelte saranno funzionali alla partita e agli avversari. Le considerazioni da fare sono tante”.
In vista dell’assenza di Morente, Giampaolo ha annunciato le soluzioni per le corsie esterne:
“Giocheranno sia Banda che Karlsson. Uno partirà titolare, l’altro entrerà a gara in corso. Sarà una partita dispendiosa in quel ruolo”.
Sull’eventualità di vedere Rebic e Krstovic insieme, ha ammesso: “Può diventare una soluzione, ma non lo so. Vedremo”.
Giampaolo ha poi analizzato le caratteristiche dell’avversario di giornata: “La Lazio è una squadra forte, ma non possiamo guardare la carta d’identità dell’avversario. Dobbiamo fare una partita di grande spirito. Il loro valore è indiscusso, ma cambia poco per noi”.
Infine, un passaggio fondamentale sulla gestione emotiva: “Noi non possiamo giocare guardando i risultati degli altri. Sarebbero più gli avversari a chiedersi cosa sta facendo il Lecce. Non abbiamo alternative: dobbiamo fare la nostra partita. Pensare agli altri significa perdere concentrazione”.
In chiusura, parole di gratitudine per i tifosi giallorossi, attesi numerosi anche a Roma:
“Durante tutto l’anno i tifosi sono sempre stati presenti. La loro presenza massiccia non è in discussione. Saranno, come sempre, il nostro valore aggiunto”.
