Superospite della seconda serata, il 12 febbraio, il frontman dei Måneskin torna all’Ariston, da dove il successo planetario della sua band è cominciato, ma questa volta lo fa da solista

Sarà lui il superospite della seconda serata, il 12 febbraio. Il frontman dei Maneskin ha iniziato una sua carriera solista e ha pubblicato da poco i primi brani senza la band tra cui Born with a Broken Heart che ha avuto un ottimo riscontro.
Nel 2021 il cantante aveva partecipato al Festival con i Måneskin: fu l’anno del trionfo; l’Ariston fu il palco da cui gruppo spiccò il volo per svettare sul tetto d’Europa, vincendo l‘Eurovision, e intraprendendo poi un percorso di successi mondiali.

La band, che vinse con “Zitti e buoni”, tornò poi come ospite nel 2022 riproponendoil brano che l’ ha resa un vero e proprio fenomeno internazionale – “One year later, same exact feelings” (un anno dopo, le stesse sensazioni) l’esplicativo post su Instagram – e la commovente “Coraline”.